Piattaforma Tecnico Informativa B2B
Ci trovi al 351 – 3779980
oppure se lo preferisci, mandaci una email
a info@allinfood.it o con
Il licopene è un pigmento naturale solubile in olio, naturalmente presente in molti frutti e verdure come pomodoro, anguria e papaia rossa. Mentre i suoi cristalli sono di colore rosso, il licopene nella forma solubilizzata in olio produce una tonalità arancione simile alla paprika.
Il Reg. CE 1333/2008 ne limita l’uso con dosaggio massimi consentiti piuttosto bassi (ca.30mg/kg) che varia però a seconda della categoria alimentare da colorare.
Il licopene è costituito da idrocarburi insaturi con 11 doppi legami coniugati e 2 non coniugati. Il licopene si converte in diversi isomeri cis-trans influenzati dai raggi solari, dall’energia termica e dalle reazioni chimiche. Molti doppi legami di carbonio coniugati danno colore al licopene. Ogni doppio legame diminuisce l’energia necessaria per la transizione
Licopene C40H56
elettronica verso stati energetici più elevati, permettendo alla particella di assorbire la luce visibile di lunghezze d’onda gradualmente più lunghe. Nell’ossidazione del licopene, i doppi legami presenti negli atomi di carbonio vengono rotti, separando i composti in composti più piccoli, ognuno dei quali si lega a un atomo di ossigeno. Anche se i doppi legami tra carbonio e ossigeno sono cromofori, ma i composti molto corti non sono in grado di assorbire abbastanza luce per apparire colorati. (Vedi la chimica del colore).
E160d (i) Licopene sintetico,
E160d (ii) Licopene ottenuto da pomodori rossi,
E160d (iii) Licopene ottenuto da Blakeslea trispora.
Reg.1333/2008 → colorante senza gruppo, vedi ALTRI
Natcol → Categoria N3
Il licopene sintetico è una miscela di isomeri geometrici dei licopeni ed è prodotto mediante la condensazione di Wittig di intermedi sintetici comunemente utilizzati nella produzione di altri carotenoidi impiegati nei prodotti alimentari. Il licopene sintetico è costituito in prevalenza da licopene tutto trans e 5-cis-licopene e da piccole quantità di altri isomeri. I preparati commerciali di licopene destinati a essere utilizzati in alimenti sono formulati come sospensioni in oli commestibili come polveri idrodispersibili o idrosolubili.
Reg.1333/2008 → colorante senza gruppo, vedi ALTRI
Natcol → Categoria N1
Il licopene è ottenuto mediante estrazione con solvente da pomodori rossi (Lycopersicon esculentum L.) con successiva eliminazione del solvente. Possono essere utilizzati soltanto i seguenti solventi: diossido di carbonio, acetato di etile, acetone, propan-2-olo, metanolo, etanolo ed esano. Il colorante principale dei pomodori è il licopene; possono essere presenti piccole quantità di altri pigmenti carotenoidi. Oltre ai pigmenti coloranti il prodotto può contenere oli, grassi, cere e componenti aromatici naturalmente presenti nei pomodori.
Reg.1333/2008 → colorante senza gruppo, vedi ALTRI
Natcol → Categoria N1
Il licopene ottenuto da Blakeslea trispora è estratto dalla biomassa fungina e purificato per cristallizzazione e filtrazione. È costituito in prevalenza da licopene tutto trans. Contiene anche piccole quantità di altri carotenoidi. Il propan-2-olo e l’acetato di isobutile sono gli unici solventi impiegati nella fabbricazione. I preparati commerciali di licopene destinati a essere utilizzati in alimenti sono formulati come sospensioni
in oli commestibili o come polveri idrodispersibili o idrosolubili.
Il Licopene è un pigmento rosso derivato dai pomodori che conferisce un colore da rosa a rosso-arancio in applicazione a seconda della base, con sfumature più rosate più evidenti nei prodotti a base latte. Formulazioni rosse di successo commerciale utilizzano una dispersione di cristalli di licopene micronizzato, che ricreano la forma all’interno dello strato esterno della pelle di pomodoro.
Pertanto, il licopene può essere utilizzato per la colorazione di gelati aromatizzata al rosso, come la fragola. Simile ad altri carotenoidi, la tonalità di colore può spostarsi verso le tonalità arancioni quando vengono applicate un’elevata forza di taglio e calore (omogeneizzazione) con conseguente dissoluzione (parziale) dei pigmenti. Se possibile, il colore deve essere aggiunto dopo l’omogeneizzazione e la pastorizzazione per mantenere la tonalità di colore rosso brillante del licopene.
Colori & Co.
Cos’è il colore
Materie Prime
Famiglie di Pigmento
Coloranti E.Number
