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L’idrossipropilcellulosa (HPC), è un etere di cellulosa non ionica con un’insolita combinazione di proprietà. Questi includono solubilità sia in acqua (inferiore a 40 ° C) che in solventi organici polari, elevata attività superficiale e proprietà di flusso plastico di termoplasticità (estrudibilità sotto pressione); e l’insensibilità della viscosità alle variazioni di pH.
L’idrossipropilcellulosa è ottenuta direttamente da ceppi naturali di fibre
vegetali e parzialmente eterificata con gruppi idrossipropilici.
I polimeri contengono unità di anidroglucosio sostituite con la seguente formula generale:
C6H7O2(OR1)(OR2)(OR3), dove R1, R2, R3 possono essere:
— H
— CH2CHOHCH3
— CH2CHO(CH2CHOHCH3)CH3
— CH2CHO[CH2CHO(CH2CHOHCH3)CH3]CH3
Peso molecolare Da 30 000 circa a 1 000 000 circa.
L’idrossipropilcellulosa si gonfia nell’acqua, con formazione di una soluzione colloidale e viscosa, da limpida a opalescente.
L’HPC è solubile anche in acqua fredda e anche in questo caso si può ottenere un intervallo di viscosità dipendente dal DP. L’HPC diventa insolubile a temperature superiori a circa 45°C ma, a differenza di MC e HPMC, non si forma alcun gel. L’HPC è un idrocolloide insolito in quanto è solubile in ETANOLO e nelle sue miscele con acqua .
Le proprietà più interessanti dell’HPC sono la sua buona formazione di film e la sua elevata attività superficiale rispetto alla maggior parte degli altri idrocolloidi. Commercialmente, i vari gradi di HPC per uso alimentare sono differenziati per la loro viscosità.
In una certa misura, l’HPC è ancora un prodotto non molto sfruttato nelle applicazioni alimentari. In ogni modo, la buona attività superficiale della HPC è sfruttata come agente montante in panne da montare o da erogare con bombolette spray. I prodotti stabilizzati con HPC mantengono la struttura montata anche ad alte temperature ambiente e, sotto questo aspetto possono essere considerati superiori ad altri idrocolloidi. I livelli di utilizzo sono in genere dello 0,2-0,3%.
L’HPC è solubile in etanolo e fornisce soluzioni limpide in acqua/alcool fino a circa 50°alcolici. Questo, offre il potenziale per variazioni di viscosità o sensazione in bocca in una vasta gamma di bevande alcoliche. Ha anche buone proprietà filmogene e questi film mostrano una buona flessibilità, buone proprietà di barriera all’olio e all’aria e una mancanza di appiccicosità. Queste proprietà sono state esaminate nell’industria farmaceutica e possono avere un potenziale nel settore dolciario specializzato.