E il sourcing? non è così facile come sembra 

Chi non ha fatto prove e formulazioni  con ingredienti recuperati all’ultimo momento? L’hanno fatto tutti. Il problema è che quell’ingrediente potrebbe non essere disponibile nella specifica che serve per la commercializzazione. Il fornitore può gestire i volumi per tutto l’anno? o ancora, il suo costo è in linea con il costo totale del prodotto? 

Se quell’ingrediente non fosse disponibile in volumi commerciali, abbiamo creato una ricetta usando un ingrediente che poi dovrà essere cambiato. Niente di che, si potrebbe dire? Basta trovare una fonte commerciale per quell’ingrediente. Beh, a volte quella fonte commerciale non esiste, o quando si trova e riceviamo un campione, a volte quell’ingrediente è molto diverso da quello che abbiamo usato per lo sviluppo. Forse quella materia prima non si comporta allo stesso modo nella ricetta che abbiamo creato, forse ha un sapore un po’ diverso, o il colore cambia in qualcosa che non ci piace. Ma siamo positivi, e va tutto bene, così abbiamo una ricetta! Fantastico, abbiamo raggiunto i nostri obiettivi nutrizionali, i parametri di costo e il suo sapore e aspetto sono piuttosto buoni.

Questo è già un grande primo passo. Ora dobbiamo capire se è scalabile e va portato in produzione. Quanti prodotti hanno funzionato perfettamente nella prima prova dell’impianto?

Senza dimenticarci che oltre a soddisfare le specifiche del prodotto e le esigenze di produzione, la qualità deve essere sempre in primo piano nella nostra mente. Qual è l’attività dell’acqua del prodotto? Soddisfa le specifiche per la durata di conservazione?